Le migliori CPU (Processori) a vostra disposizione
Conoscere le specifiche dettagliate di un processore e leggere le recensioni è un buon modo per farsi un’idea su cosa acquistare. Non tutti hanno però il tempo di fare ricerche approfondite, quindi in questa guida vi suggeriamo quali sono i processori da acquistare in base al caso d’uso e al rapporto tra prezzo e prestazioni. Per farvi un esempio: per navigare un moderno processore quad-core basta e avanza, non serve spendere cifre astronomiche, ma se volete giocare al meglio, probabilmente avrete bisogno di una CPU con almeno sei core e frequenze abbastanza elevate, in quanto i giochi amano un numero di core medio ma soprattutto frequenze elevate. Inoltre vi serve una CPU con una potenza tale da non fare troppo da collo di bottiglia alla scheda video.
Se invece volete crearvi una workstation, più core avete meglio è con certi carichi, con un occhio sempre alla frequenza. Il clock rimane centrale, ma meno che in passato, di fatti negli ultimi due anni sia AMD che Intel hanno spinto molto sul numero core, arrivando a 8/16 core per le CPU mainstream (Core i9-9900K, Ryzen 9 3950X) e a ben 32 core per le soluzioni destinate alle workstation (Threadripper 3970X).
Caratteristiche della CPU
Se guardate alle specifiche tecniche di una determinata CPU, v’imbatterete in molti numeri. Ecco cosa dovete guardare.
- Frequenza: misurata in gigahertz (GHz), è velocità alla quale opera il chip, quindi più alta è più veloce è. Le CPU moderne aumentano o riducono la loro frequenza in base all’operazione e alla loro temperatura quindi vedrete indicata una frequenza base (minima) e una turbo (massima).
- Core: si tratta dei “processori dentro al processore”. Le CPU moderne offrono tra 2 e 32 core, con la maggior parte che ne contiene da quattro a otto. Ogni core è in grado di gestire le proprie operazioni. Oggigiorno è preferibile avere almeno quattro core con Hyper-Thread o sei core fisici.
- Thread: è il numero di processi indipendenti che un chip può gestire alla volta, e in teoria dovrebbe essere lo stesso numero dei core. Tuttavia molti processori hanno capacità multithreading, che consentono a un singolo core di creare due thread. Intel chiama questa capacità Hyper-Threading mentre AMD la chiama SMT (Simultaneous Multithreading). Più thread significa miglior multitasking e prestazioni migliorate con i software che sfruttano pesantemente i thread come gli editor e i transcoder video.
- TDP: il Thermal Design Power (TDP) è la quantità massima di calore che un chip genera, ed è misurata in watt. Sapendo per esempio che il Core i7-8700K ha un TDP di 95 watt, potete assicurarvi di avere un dissipatore capace di gestire quella quantità di calore dissipato e anche l’alimentatore in grado di fornire l’alimentazione corretta. È bene sapere il vostro TDP in modo da avere il giusto dissipatore e alimentatore per la vostra CPU. Un TDP maggiore di solito coincide anche con maggiori prestazioni.
- Cache: la cache a bordo del processore è usata per velocizzare l’accesso ai dati e le istruzioni tra la vostra CPU e la RAM. Ci sono tre tipi di cache: L1 è la più veloce, ma è limitata, la L2 è maggiore ma è più lenta, la L3 è ancora maggiore ma comparativamente lenta. Quando il dato di cui ha bisogno una CPU non è disponibile in nessuna di queste cache, si guarda alla RAM, che è molto più lenta. Non dovreste fare troppa attenzione alla dimensione della cache perché è difficile valutarne le prestazioni reali e ci sono fattori più importanti da considerare.
- IPC: anche se avete due CPU che hanno la stessa frequenza e lo stesso numero di thread, se arrivano da diverse aziende o sono costruite su diverse architetture della medesima azienda, produrranno un IPC (istruzioni per ciclo di clock) diverso. L’IPC è pesantemente dipendente dall’architettura della CPU, quindi i chip di generazioni più recenti sono migliori di quelli vecchi. L’IPC non è solitamente indicato come specifica e di solito viene misurato tramite i benchmark, quindi il modo migliore di saperne di più è leggere le recensioni.